Monti: “Imu più equa nel 2013”

ma_montiA poche settimane dalle elezioni, il premier uscente – e candidato – Mario Monti sgancia la sua promessa sul Fisco, mettendo sul tavolo misure che complessivamente potrebbero valere quasi 30 miliardi. E rilancia l’idea di una grande coalizione per le riforme.

L’Imu sarà ridotta nel 2013, accrescendo la detrazione sulla prima casa da 200 a 400 euro – ha detto aOmnibus su La7 -. Ci saranno anche detrazioni legate agli anziani”, mentre raddoppieranno quelle per “i figli a carico, da 100 a 200 euro, fino a un totale di 800 euro”.

Secondo Monti, il costo stimato della riduzione della tassa che più di ogni altra è legata al suo nome, è di “due miliardi e mezzo e la copertura viene dal contenimento della spesa corrente primaria per circa 3 miliardi”. Leggi il resto dell’articolo

Monti traccia la sua strada e appoggia le forze che lo hanno sostenuto

Mario Monti incontra Jose Manuel BarrosoIl Professore ha deciso e ora il conto alla rovescia è iniziato per davvero. Nel pomeriggio di ieri, durante una serie di riunioni informali a Palazzo Chigi con i ministri a lui più vicini (Enzo Moavero e Andrea Riccardi) il presidente del Consiglio per la prima volta ha fatto capire quali siano le sue intenzioni: in nome della continuità con l’azione risanatrice del suo governo, Mario Monti nei prossimi giorni (sabato o domenica, dipende dalle vicissitudini parlamentari), annuncerà il suo pieno appoggio a quelle forze che in questi mesi lo hanno sostenuto senza se e senza ma. Da una parte il movimento “Verso la Terza Repubblica” di Luca Cordero di Montezemolo, dall’altra l’Udc di Pier Ferdinando Casini, con la appendice del Fli di Gianfranco Fini. Ma prima di pronunciare questo vigoroso endorsement a favore della Coalizione moderata, incardinata su due pilastri, nella conferenza stampa di fine anno il premier rivendicherà il lavoro fatto dal suo governo, indicando al tempo stesso ciò che servirebbe all’Italia per tornare a correre.

Leggi il resto dell’articolo